Gli effetti della carenza di proteine nella dieta

Prima di tutto dovresti però accertarti di avere davvero una carenza proteica.

Mancanza di proteine: quali sono i sintomi?

La funzione delle proteine nel nostro corpo è sia plastica che energetica. Questo significa che le proteine - o meglio, gli amminoacidi essenziali che contengono - sono coinvolte in una lunga serie di attività che rendono in salute il nostro sistema nervoso, immunitario, ormonale, muscolare e osteo-articolare. Oltre a fornirci energia per affrontare al meglio la vita di ogni giorno!

●    affaticamento e stanchezza (astenia)
●    difficoltà di concentrazione
●    dolore ad ossa e articolazioni
●    debolezza di unghie e capelli
●    peggioramento delle prestazioni fisiche
●    fame insaziabile e voglia di zuccheri
●    perdita di massa muscolare

Questi sintomi variano in intensità in base al grado della carenza proteica. Le proteine sono nutrienti essenziali e la loro carenza è a tutti gli effetti uno stato di malnutrizione proteico-calorica.

È importante però sottolineare che tutti questi sintomi possono essere dovuti anche ad altre patologie, più o meno severe, per questo dovrebbero essere valutati da un medico. La diagnosi di carenza di proteine si basa solitamente sulla storia del paziente, ma ci sono alcuni esami che possono valutare il grado di mancanza di proteine nel sangue come il dosaggio dell’albumina sierica.¹

Che cosa provoca una carenza di proteine? Cause e conseguenze

Lasciando ai medici quelle patologiche, le cause di carenza proteica più diffuse sono due e spesso sovrapposte:

●    apporto insufficiente
●    aumentato fabbisogno proteico

Se la ragione alla base dell’apporto insufficiente è sempre l’alimentazione, possono esserci diverse condizioni che portano ad un aumento del fabbisogno proteico. Tra le più comuni troviamo:

●    invecchiamento
●    gravidanza
●    aumento dell’attività sportiva

In molti non sanno che con l’avanzare dell’età, aumenta anche il fabbisogno proteico del nostro corpo. La dose giornaliera raccomandata dall’OMS per un adulto è di 0.8 g di proteine per kg di massa corporea. Oltre i 60 anni però, la quantità sale a 1.0-1.2 g/kg fino a 2.0 g/kg nel caso di malattie croniche.²

Sai cosa può provocare una carenza di proteine? In base al grado, può essere all’origine di tutta una serie di disturbi e malattie come:

●    perdita di peso - con riduzione della massa muscolare
●    riduzione della produzione di ormoni sessuali come estrogeni e testosterone
●    caduta dei capelli
●    ridotta capacità di guarigione delle ferite
●    abbassamento delle difese immunitarie e tendenza ad ammalarsi
●    sofferenza di fegato, reni e cuore

Ma perché se soffriamo di carenza di proteine ci sentiamo gonfi?

Carenza di proteine e gonfiore

Una carenza di proteine grave può essere alla causa di ritenzione idrica e gonfiore agli arti inferiori. Ma se la carenza non è acuta - come di norma in persone sane - il gonfiore non è in realtà dovuto alla carenza di proteine, ma al parallelo eccesso di carboidrati.

La mancanza di proteine e del loro apporto energetico fa aumentare il senso di fame che spesso saziamo con i carboidrati: questi causano la pancia gonfia!

Per evitare di trovarsi con sintomi da proteine basse e con conseguenze gravi per tutto il corpo, è importante concentrarsi su un’alimentazione a giusto contenuto proteico, anche facendosi aiutare dagli integratori adatti.

Vuoi sapere se stai apportando la giusta quantità di proteine nella tua alimentazione quotidiana necessaria al tuo corpo? Vai sul nostro sito eUtilizza il nostro test del fabbisogno proteico!

Se ti accorgi che stai assumendo poche proteine, ecco cosa potresti inserire nella tua dieta.

Proteine basse, che cosa mangiare?

Possiamo assumere le proteine necessarie per il nostro benessere attraverso alimenti animali e vegetali.

Gli alimenti animali contengono le cosiddette proteine nobili o complete cioè che hanno all’interno tutti gli amminoacidi essenziali. Gli amminoacidi essenziali sono quelli che il nostro corpo non è in grado di produrre da solo. Per questo vanno introdotti con alimenti iperproteici o integratori.

Gli alimenti iperproteici

Molti alimenti possono essere usati per comporre ottime ricette proteiche, ma ci sono alcuni cibi che per il loro altissimo contenuto di proteine sono detti iperproteici. E perfetti da mangiare in caso di proteine basse!

Gli alimenti che hanno la maggior quantità proteine per 100g sono:

●    Soia secca
●    Grana
●    Bresaola
●    Pinoli
●    Prosciutto crudo
●    Arachidi
●    Petto di pollo
●    Tonno

In realtà, non è importante solo la quantità di proteine, ma anche il loro valore biologico. Il valore biologico riassume la capacità dell’organismo di utilizzare in maniera efficiente quelle proteine. Le proteine animali hanno più alto valore biologico - con le uova al primo posto.

Ecco perché gran parte degli integratori di proteine contengono proteine del siero del latte e non proteine vegetali!

¹John E. Morley , MB, BCh, Saint Louis University School of Medicine, Malnutrizione proteico-energetica, Ultima revisione Luglio 2021. Disponibile a: https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/disturbi-nutrizionali/iponutrizione/malnutrizione-proteico-energetica
²Bauer J., Biolo G., Cederholm T., Cesari M., Cruz-Jentoft A.J., Morley J.E., Phillips S., Sieber C., Stehle P., Teta D., et al. Evidence-based recommendations for optimal dietary protein intake in older people: A position paper from the PROT-AGE Study Group. J. Am. Med. Dir. Assoc. 2013;14:542–559. Disponibile a: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24814383